...che poi a pensarci bene non è tanto fare cose memorabili quanto invece farle con chi, per ovvi motivi, le renda memorabili.
Insomma per capirci: tutti abbiamo una bocca, una lingua, delle mani, degli occhi eppure, solo certune diventano memorabili...
Diventano uniche nella loro semplicità, nella loro travolgente ovvietà, appunto.
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Djamanda (sabato, 21 gennaio 2012 13:04)
...che poi a pensarci bene non è tanto fare cose memorabili quanto invece farle con chi, per ovvi motivi, le renda memorabili.
Insomma per capirci: tutti abbiamo una bocca, una lingua, delle mani, degli occhi eppure, solo certune diventano memorabili...
Diventano uniche nella loro semplicità, nella loro travolgente ovvietà, appunto.
Dja :)